Trapianti in ambiente controllato
Chi può mai dire se sia certo il risultato di un trapianto? Dipende da tanti fattori, tra i primi l'ambiente nel quale si va a operare.
Se oggetto del trapianto è la tradizione di Halloween, quando i bimbi indossano costumi, maschere e cappelli e vanno a spaventare i vicini al grido di trick or treat!, pretendendo caramelle per risparmiar loro le maniere forti, e l’ambiente è il Vietnam, paese tropicale e con una cultura aliena da spaventi, urli e altre emozioni forti, il successo dell’operazione non è garantito in partenza.
Eppure... eppure, grazie al sapiente lavorìo delle mamme del nostro compound, il trapianto è riuscito, eccome! La comunità dove abitiamo, il villaggio Lan Anh, è un ambiente controllato, dove alcuni fattori socio-economico-culturali (è vero) sono maggiormente omogenei e più facilmente manipolabili, ma nonostante ciò chi ha la tradizione di Halloween a cuore non ha potuto trattenersi dall’esprimere la propria soddisfazione per la riuscita dell’esperimento.
Le foto lo dimostrano: dalle domestiche vietnamite che distribuiscono dolciumi alle fatine in tacchi alti, dai bimbi mascherati da Tarzan, dinosauro, ballerina o mostro nefando ai genitori in maglia calcistica e maschera sardonica, tutti ci siamo divertiti un bel po’!
E per finire questo sabato 30 ottobre 2009, tutti a casa di Daniel e Juliette a mangiare ciò che gli altri avevano portato... non ho le foto, ma giuro che la pasta con lychee, fragole, fagioli e mango era da urlo (di dolore!).
Per fortuna noi abbiamo sfornato una bella zuppiera piena di farfalle chi vruoccole arriminate e l’urlo si è trasformato in un... sorriso.
Dal Vietnam con amore (e terrore)! M.
Se oggetto del trapianto è la tradizione di Halloween, quando i bimbi indossano costumi, maschere e cappelli e vanno a spaventare i vicini al grido di trick or treat!, pretendendo caramelle per risparmiar loro le maniere forti, e l’ambiente è il Vietnam, paese tropicale e con una cultura aliena da spaventi, urli e altre emozioni forti, il successo dell’operazione non è garantito in partenza.
Eppure... eppure, grazie al sapiente lavorìo delle mamme del nostro compound, il trapianto è riuscito, eccome! La comunità dove abitiamo, il villaggio Lan Anh, è un ambiente controllato, dove alcuni fattori socio-economico-culturali (è vero) sono maggiormente omogenei e più facilmente manipolabili, ma nonostante ciò chi ha la tradizione di Halloween a cuore non ha potuto trattenersi dall’esprimere la propria soddisfazione per la riuscita dell’esperimento.
Le foto lo dimostrano: dalle domestiche vietnamite che distribuiscono dolciumi alle fatine in tacchi alti, dai bimbi mascherati da Tarzan, dinosauro, ballerina o mostro nefando ai genitori in maglia calcistica e maschera sardonica, tutti ci siamo divertiti un bel po’!
E per finire questo sabato 30 ottobre 2009, tutti a casa di Daniel e Juliette a mangiare ciò che gli altri avevano portato... non ho le foto, ma giuro che la pasta con lychee, fragole, fagioli e mango era da urlo (di dolore!).
Per fortuna noi abbiamo sfornato una bella zuppiera piena di farfalle chi vruoccole arriminate e l’urlo si è trasformato in un... sorriso.
Dal Vietnam con amore (e terrore)! M.
1 Comments:
Buongiorno Tamara e Marco,
vi contatto tramite commento perché non ho trovato nessun altro modo per farlo.
Vorrei farvi conoscere il servizio Paperblog, http://it.paperblog.com che ha la missione di individuare e valorizzare i migliori blog della rete. I vostri articoli mi sembrano adatti a far parte di certe rubriche del nostro sito e mi piacerebbe che entraste a far parte dei nostri autori.
Sperando di avervi incuriosito, vi invito a contattarmi per ulteriori chiarimenti, domande o suggerimenti,
Silvia
Responsabile Comunicazione
Paperblog Italia
silvia@paperblog.com
By Unknown, at 9:49 PM
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